Non
inganni il largo divario finale, la gara è stata
combattuta per almeno due terzi del tempo, anche perchè
gli avversari grazie ad una deroga speciale schieravano
il forte centravanti ventunenne e almeno altri 3 giocatori
abbondantemente sotto i 30 anni. L'avvio di gara è
un incubo per la Proasma: dopo 10" un primo liscio
difensivo, Gastaudo ci mette una pezza, ma nulla può
su altro svarione e tap-in da pochi passi. Passano un
paio di minuti e il Soccer Team raddoppia con altro tap
in da mezzo metro.
Fortunatamente la Proasma non si scompone e accorcia con
Ricci, ma al 5' è ancora il Soccer Team ad andare
sul 3-1.
A questo punto i giocatori della Proasma si dispongono
un po' meglio, e piano piano rimontano gli avverari andando
al riposo in vantaggio per 5a4. Da ricordare almeno 4
legni clamorosi e due tre azioni sprecate davanti al portiere
che avrebbero potuto incrementare il vantaggio. La ripresa
è un susseguirsi di azioni da una parte e dell'altra,
e mentre il 18 della Proasma è decisivo in svariate
occasioni, il portiere del Soccer Team fà quel
che può contro uno scatenato Corvasce, che però
a metà del secondo tempo si farà parare
un rigore. Come sempre gongolante a fine gara il Tranf:
"Ades a-lè ura ad culumbe ed ou, speruma ca'
più nen tan peis".
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