| | NOME:
Giuseppe
COGNOME: Gastaudo
RUOLO: Portiere
NATO A:
Torino il 3 ottobre 1969
SEGNO ZODIACALE:
Bilancia
ALTEZZA: 190 cm
PESO:
Intorno ai 90 Kg (nel periodo natalizio aumenta a dismisura, poi impiega circa
11 mesi a tornare a un peso accettabile)
NOME
DI BATTAGLIA: "LA SFINGE"
SEGNI
PARTICOLARI: In particolare si notano una lieve deformazione dello
zigomo sinistro, dovuto a uno scontro con il proprio stopper (Gaetano) in una
delle rare uscite in cui il "LASCIA" era stato udito anche dal portiere
avversario |
| DICONO
DI LUI:
| Indossa
la maglia numero 18, di cui è legittimo proprietario, cosa che gli garantisce
sempre e comunque un posto nella squadra che scenderà in campo, condizionando
così la formazione ed impedendo di conseguenza ad altri di comparire in
distinta.
Osservandolo attentamente, dopo l'entrata in campo, non può
sfuggirvi il suo posizionamento fra i pali e sopra la linea bianca di porta, dove
stoicamente rimane immobile per tutta la durata della partita, aspettando con
impazienza il fischio finale liberatorio, a nulla servono i ripetuti inviti dei
compagni ad uscire qualche volta dai pali per dare un calcio al pallone o per
fare una romantica passeggiata alla ricerca di quadrifogli. Nulla lo smuove e
sino a quando non sente il triplice fischio dell'arbitro, il nostro non si sposta.
"Bugianen" come i veri piemontesi DOC.
Esprime invece
caratteristiche super dinamiche il mercoledì quando viene ad allenarsi.
Anche in solitudine inanella giri su giri come un maratoneta, effettua sorprendenti
esercizi ginnici agli anelli ed al cavallo, ma soprattutto si tuffa esibendo dei
tripli salti carpiati in perfetto stile olimpico.
Dipendesse dalla sua
volontà, tornerebbe a casa il più tardi possibile, spesso e volentieri
si è lamentato per il tempo che passa troppo velocemente costringendolo
a ritornare in famiglia sempre troppo presto. | |
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